A Francesco Forlani
poeta – cabarettista e performer, che ha fatto della provocazione la sua cifra caratteristica, il “Premio Eugenio Montale Fuori di Casa 2013”. Francesco Forlani è innanzitutto uno sperimentatore che si lancia temerariamente verso nuove forme espressive, un innovatore, che ha fatto della contaminazione fra lingue e culture un’arte. Vissuto in “volontario esilio” per vent’anni, a Parigi, in piena consonanza con questa capitale europea, è autore di diversi libri in francese e in italiano, collaboratore di varie riviste internazionali, interprete e ideatore di spettacoli teatrali, redattore del blog letterario Nazione Indiana. Innovatore, senza tuttavia rifiutare la lezione dei grandi maestri della letteratura italiana ed europea del Novecento.
Francesco Forlani, nasce a Caserta, vive per molti anni a Parigi e, da qualche anno rientrato in Italia, vive a Torino. Ha diretto le riviste letterarie Paso Doble e “SUD”, è redattore di “Nazione Indiana”, traduttore dal francese ed ha al suo attivo numerose pubblicazioni sia in francese che in italiano, come i romanzi “Autoreverse”, “Turning doors” e i racconti “Metromorphoses”. Ha collaborato, e collabora, a riviste nazionali e internazionali; ha da poco pubblicato una raccolta di poesie per la casa editrice l’ Arcolaio, dal titolo “Il peso del Ciao”. Per la casa editrice Laterza, nella prestigiosa collana Contromano, è uscito il suo ultimo romanzo “Parigi, senza passare dal via”. E’ conduttore radiofonico del programma Cocina Clandestina, a Radio GRP. Autore e attore teatrale, tra le sue pièces “Patrioska”, “Cave canem” e “I sommersi” (produzione Indypendentemente). Fa parte della nazionale scrittori Osvaldo Soriano Football Club (maglia numero sedici) di cui è uscita nel giugno 2010 l’antologia “Era l’anno dei mondiali” (Rizzoli-Corriere della Sera). La maggior parte dei suoi pamphlet poetici come il Manifesto del Comunista dandy, Manhattan Experiment, Blu di Prussia, Chat Noir (con opere di Raffaella Nappo), sono stati pubblicati dalla Casa Editrice La Camera Verde di Roma diretta da Andrea, “La veranda di Montale”.