Assegnazione del Premio Montal/Arte a: Daniele Crippa, Arturo Schwarz, Nanda Vigo.
Daniele Crippa
Critico d’arte, collezionista, amico di grandi artisti, Crippa ha testimoniato il suo amore per l’Arte creando a Portofino il Museo del Parco Centro Internazionale di Scultura all’Aperto.. Un Museo che unisce alla bellezza del paesaggio quella delle sculture di molti tra i più importanti artisti internazionali. Come tanti liguri prima di lui- così come Montale ci ha raccontato-anche Crippa ad un certo momento della sua vita ha sentito il richiamo di un altro mondo e ha rivolto il suo sguardo all’Argentina dove vive ormai per molti mesi dell’anno. Come scrive il poeta latino Orazio , tuttavia, “caelum non animum mutant qui trans mar currunt” e infatti Crippa ha portato con sé il suo amore per l’Arte mettendolo al servizio di un progetto culturale e umanitario cui collaborano l’Unicef di Genova, il Museo del Parco di Portofino e la Fondazione Argentina del Museo del Parque.
Arturo Schwarz
Arturo Schwarz uno degli ultimi intellettuali dell’Arte, ha attraversato due secoli distinguendosi come Editore e Gallerista ma anche Poeta, Scrittore, Saggista, Mecenate. Viaggiatore alla ricerca delle radici della Kabbalah e studioso delle filosofie orientali, ha avvicinato con curiosità e passione molteplici culture, dalle scienze naturali all’alchimia. Giunto in Italia, a Milano, nel 1952, non l’ha più abbandonata testimoniando l’amore per questa città da lui definita “ la mia città”, “una delle poche in Europa che continua a produrre cultura anche sotto le “bombe” della crisi economica e morale.” Membro di prestigiose accademie universitarie internazionali, ha ricevuto premi ed onorificenze in Israele, negli Stati Uniti e in Italia. Schwarz è ancora oggi un esempio di coerenza e moralità non avendo mai smesso di lottare per un mondo migliore, per il rispetto delle minoranze e per restituire alla donna un ruolo primario nella società.
Nanda Vigo
Nanda Vigo appartiene alla generazione di personaggi che hanno reso Milano una delle capitali dell’arte mondiale a partire dagli anni sessanta del novecento. Ha collaborato con i personaggi più significativi del suo tempo, da Gio’ Ponti a Fontana, Piero Manzoni e Federico Castellani. Pioniera e promotrice dell’integrazione fra le arti, la Vigo è difficilmente incasellabile in una di esse. Per questa “intellettuale dello spazio” -come è stata definita- è appropriato parlare di Arte Totale, dal momento che la sua carriera è articolata intorno al rapporto tra designer, arte e architettura, rimanendo però, sempre centrale, in ognuna di queste espressioni artistiche, la sua ricerca del rapporto tra spazio e luce.
Museo del Novecento, Milano, 5 giugno Assegnazione “Premio Montal/Arte 2018 a: Nanda Vigo, Arturo Schwarz, Daniele Crippa
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