Premio Montale Fuori di Casa 2022 per la Sezione Critica Letteraria
Il professor Alberto Casadei, autorevole erede della prestigiosa scuola di critica letteraria vanto degli atenei pisani, ha dato il suo contributo originale con numerose pubblicazioni sulla letteratura italiana del ‘500 nonché sul romanzo e sulla poesia del ‘900; in questo contesto ci piace raccogliere in particolare la sua affermazione che Eugenio Montale …è ormai considerato il poeta più rappresentativo di tutto il ‘900 italiano…(e che) ha segnato una svolta definitiva nell’evoluzione della nostra lirica contemporanea.
Notevole poi l’impegno negli studi danteschi: da Dante oltre la “Commedia” a Dante. Storia avventurosa della “Divina Commedia” dalla selva oscura alla realtà aumentata. E citiamo anche il prezioso audiolibro del 2020 in trentatré lingue Dalla Selva Oscura al Paradiso prodotto dal Ministero per gli Affari Esteri e il recente saggio Le selve di Dante, che propone un percorso inedito nella “Commedia”.
Ma Casadei ha fatto altro. E’ andato al fondo del linguaggio poetico, partendo dalle origini fino ad arrivare a quello moderno, dopo che – come lui stesso afferma in Poesia e Ispirazione – Con il surrealismo da un lato e con la rottura di ogni vincolo normativo dall’altro su come “fare poesia” si è giunti a una sorta di reinizio dell’attività poetica.
Nel volume appena citato, ma anche in Poetiche della Creatività – Letteratura e scienze della mente, in Biologia della letteratura – Corpo, stile e storia, e poi con una appassionata opera di comunicazione ha analizzato il processo creativo anche alla luce di quanto le neuroscienze vanno progressivamente scoprendo: indimenticabile il suo intervento al Festival della Mente di Sarzana del 2009. Casadei ha fatto chiarezza nell’amalgama variabile di componenti orfiche e semantiche costitutive del linguaggio poetico, dando così una consapevolezza nuova a chi scrive poesia, a chi la legge, a chi la vive.