Al “gastronauta” Davide Paolini
viene assegnato il Premio Montale Fuori di Casa – Sezione Giornalismo Gastronomico per averci fatto scoprire, grazie ai suoi libri, ai servizi giornalistici, e alle trasmissioni radiofoniche da lui dirette, le meraviglie gastronomiche del nostro Paese, frutto di tradizione e antica sapienza.
E ancor di più per averci insegnato che il cibo non è solo cultura ma anche arte, «Cibo come arte, l’arte come cibo».
Davide Paolini nasce nel 1948 a Galeata in provincia di Forlì. Dal 1975 intraprende la carriera giornalistica e per i successivi sette anni scrive prima su La Nazione di Firenze e poi sul Mondo di Roma. Nel 1982 è nominato Direttore delle relazioni esterne del gruppo Benetton, dopo 4 anni l’azienda lo sceglie per ricoprire il ruolo di amministratore delegato del progetto Benetton Formula Uno, compreso il team di Formula 1carica che ricoprirà sino al 1990.
Dal 1983 intanto aveva iniziato a firmare la rubrica domenicale di cibo e vino sul Sole 24 Ore. Successivamente ha collaborato con numerose testate tra cui Panorama, Europeo, Gente Viaggi, Donna, Amica, Dove, Il Resto del Carlino, Il Giorno, Vanity Fair, La Nazione e Style Magazine.
Alla metà degli anni ‘90 conia lo pseudonimo “Gastronauta”, ovvero colui che ha scelto di mangiare con la propria testa, capace di godere dei sapori più ruspanti non accontentandosi dei luoghi comuni culinari.