Milanese, diplomato al Conservatorio Verdi sotto la guida di Bruno Bettinelli, pianista, compositore aperto a ogni espressione e incline a molte tentazioni, Roberto Cacciapaglia è una mente libera. Cresciuto a Mozart e Beatles, Stravinsky e Jimi Hendrix, Beethoven e Who, non ha potuto fare a meno di mescolare le sue carte accademiche al dio del Ritmo. La sua musica ha l’onda suadente e la pulsazione vitale di quella scuola americana, detta minimalista, che alle frantumazioni di tanta ricerca contemporanea ha sostituito la celebrazione del Tempo.
Dall’opera uno – Sonanze, del 1975 -, fino ad Atlantis, preludio di un attivissimo 2023, che inizia il 24 febbraio con il nuovo progetto Invisible Rainbow, tour e album i cui primi tre singoli sono già in vetta alle classifiche di Regno Unito, Italia e Cina, Cacciapaglia si è concesso ogni mezzo espressivo: l’orchestra, la voce, l’elettronica, il teatro, la danza, il video, il cinema.
Ha scritto per grandi istituzioni (l’Accademia di Santa Cecilia, il Teatro alla Scala, la Royal Philharmonic di Londra, con la quale ha un rapporto di fiducia ventennale). Ha creato la colonna sonora dell’Albero della vita per l’Expo 2015. Ha messo il suo pianoforte in dialogo con Nobel della Letteratura (Derek Walcott) e della Medicina (Rita Levi Montalcini), la sua vena creativa al servizio di buone cause ecologiche (Earth Day), le sue conoscenze al sostegno e al lancio di giovani talenti (fondando nel 2012 una Educational Music Academy).
Il pubblico di ogni parte del mondo si riconosce nella cifra contemporanea di una musica che attraversa le culture senza nascondere la vena melodica delle radici italiane, anzi traendone ricchezza. In un lungo, sterminato tour del 2018, attraverso la Russia, la Cina, l’Estremo Oriente e gli Stati uniti, la sua apparizione alla Carnegie Hall di New York è stata votata “miglior live act” dell’anno.
Essere rimasto fedele a sé stesso ha garantito a Roberto Cacciapaglia un passaporto internazionale che permette alla sua musica di sfidare il tempo, la geografia, le generazioni.